sabato 5 gennaio 2013

Nabta Playa, la misteriosa Stonehenge del Sahara

Nabta Playa: un nome sconosciuto ai più. Ma in questo luogo sperduto in un mare di sabbia quasi 40 anni fa è stata compiuta per puro caso una scoperta archeologica la cui portata rivoluzionaria, sostiene il ricercatore Bauval, non è stata finora del tutto compresa. Ecco cosa dice Bauval.

Nabta Playa si trova a ovest del Nilo, proprio all’estremo sud dell’Egitto. In questa zona c’è il famoso tempio di Abu Simbel, quasi al confine col Sudan.
Ad  un centinaio di chilometri ad ovest, c’è proprio Nabta Playa. E’ il posto più misterioso che si possa immaginare: non tanto dal punto di vista turistico, ma dal punto di vista scientifico è davvero notevole.  Venne scoperto nel 1974  da alcuni antropologi americani: il capo della spedizione era Fred Wendorf, molto titolato.

Ebbero davvero una bella fortuna, perché stavano tornando indietro da un’altra spedizione e  si fermarono per riposarsi, quando si resero conto di trovarsi in un sito preistorico molto antico. Se ne trovano molti nel Sahara, ma questo era diverso. Infatti non sembrava un insediamento, un luogo in cui la gente aveva abitato…